- Pronto!
- Ciao Totò, [?] Davide. Come va?
- Oh, Davide, scusa un attimo che sono qua in cucina, [?] …, un attimo che [?] le mani, eh!
- Certo, certo, [?] pure!
- Aah, bene, sono contento di sentirti. Che che novità [?] ?
- Ci sono delle grosse novità. Mi [?] una mail per quanto riguarda un seminario sulla cucina mediterranea. Si [?] in Austria. E' arrivata anche a te?
- Ah, [?] , ancora non [?] il check-mail ma immagino di sì. Il problema è che onestamente non [?] cosa portarmi. Ma fa freddo su in Austria?
- Ah, non ho idea. La prima settimana di settembre, [?] che [?] come in Italia, su per giù.
- Bah, io per non sapere né scrivere né leggere mi [?] anche i doposci.
- Sì, mi sembra un ottimo consiglio. Penso che [?] come te.
- [?] anche che bisogna portare un piatto tipico della nostra regione. Tu, cosa pensi di preparare?
- Ah, credo proprio che farò una succulenta aglio, olio e peperoncino.
- Ottimo, io invece [?] [?] ai tortelli di zucca.
- Ah, buoni! Con cosa li prepari?
- C’è della zucca, dell’amaretto e…pinoli e formaggio grana.
- Mmh! Chissà che bontà!
- Sì, sono particolari perché [?] un gusto un po’ dolce. Poi [?] con che vino accompagnarli.
- Ah, io ti [?] un ottimo bianco, uno Chardonnay?
- Sì, credo [?] andare o un Verdicchio. Va bene dai, allora, [?] prossimamente per la partenza. Ho capito che sei intenzionato di venire anche tu.
- Certo. Non posso mancare a un evento del genere. Spero di vederti presto comunque.
- Senz’altro, dai, comunque ci sentiamo prima della partenza. Adesso ti [?] alla tua cucina.
- Eh, sì, scappo che mi si stanno [?] i tortelliiii…!
- Ciao!